Odissea Embrionale. Fecondazione in vitro, eterologa e surroga di gravidanza: problemi di salute, giuridici e sociali

Laura Corradi (a cura di), Odissea embrionale, Fecondazione in vitro, eterologa e surroga di gravidanza: problemi di salute, giuridici e sociali, Mimesis 2019, Milano

Con saggi di: Chiara Saraceno, Carlo Bellieni, Laura Corradi, Silvia Niccolai, Giampaolo Gerbasi, Cristina Gramolini, Marie-Jo Bonnet, Lidia Cirillo, Giovanna Camertoni, Silvia Guerini

Le tecnologie riproduttive rappresentano un’arena di conflitto che attraversa appartenenze politiche e religiose, campi del sapere e movimenti sociali (pensiamo alle fratture nel femminismo e nella galassia Lgbtia Queer). Questo lavoro è frutto di un approccio multidisciplinare: offre contributi di tipo medico, giuridico, sociologico e scritti politici. Ospita idee diverse e anche confliggenti su alcuni nodi riguardanti eterologa e surroga di gravidanza – aprendo interrogativi anche sulle tecniche di fecondazione in vitro, di cui non si possono più tacere i rischi per la salute di bambini e bambine. Un’altra peculiarità di questa raccolta è la presenza di contributi sia accademici sia provenienti dal mondo dell’attivismo – ove persiste la difficoltà di trovare una posizione “mediana” tra il divieto assoluto ben motivato dal fronte abolizionista e un neoliberismo riproduttivo, acritico nei confronti delle tecnologie e dei suoi costi umani. Forse proprio questi ultimi finora rimossi dal dibattito, possono rappresentare un terreno di ricomposizione politica.

Il femminismo delle zingare. Intersezionalità, alleanze, attivismo di genere e queer.

Laura Corradi, Il femminismo delle zingare. Intersezionalità, alleanze, attivismo di genere e queer, Mimesis, 2018, Milano

Laura Corradi affronta un fenomeno sociale poco conosciuto in Europa e quasi inesistente in Italia: il femminismo delle donne rom, gitane e traveller. Le zingare appartengono alla più grande minoranza d’Europa, perseguitata nel passato ma anche nel presente. L’attenzione dell’autrice è posta sulle soggettività che producono saperi e lotte contro il sessismo, il classismo, la rom-fobia, le forme di anti-zingarismo sociale e istituzionale – che non accennano a diminuire –, puntando al rispetto culturale nel superamento di patriarcato e omofobia nelle comunità. Il volume offre una brillante analisi delle ricerche sociologiche recenti che documentano diverse forme di oppressione multipla, ma anche agency politica e attivismo di genere in queste comunità nei vari paesi europei.
Il femminismo delle zingare prende in considerazione il punto di vista e le sfide delle attiviste zingare come protagoniste attive della narrazione di una storia non ancora raccontata.

«Questo è un libro fondamentale e altamente stimolante, che racconta un mondo di lotte e resistenze femministe trascurate sino a oggi» Silvia Federici

«[Il libro] ripropone e rilancia un principio pratico del femminismo radicale: la questione non è mai occuparsi di “donne rom”, in quanto vittime, bensì di entrare in relazione per potenziarsi a vicenda, vedendo la forza di un’altra, di altre, in quel che vanno esprimendo ed elaborando, all’incontro tra biografie, lotte, percorsi di liberazione» Federica Giardini

«Corradi denuncia la retorica razzista dell’anti-zingarismo (rom-fobia), mettendo in luce la potenzialità radicale della coalizione e della solidarietà tra attiviste/i di genere rom da diverse collocazioni geopolitiche oltre i confini dello stato-nazione. Un contributo originale agli studi critici della razza e della colonialità in Europa» Chandra Talpade Mohanty

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Gypsy Feminism. Intersectional Politics, Alliances, Gender and Queer Activism

Laura Corradi, Gypsy Feminism,Intersectional Politics, Alliances, Gender and Queer Activism,  Routledge Focus 2017

Clumsy stereotypes of the Romani and Travellers communities abound, not only culturally in programmes such as Big Fat Gypsy Weddings, but also amongst educators, social workers, administrators and the medical profession. Gypsy cultures are invariably presented as ruled by tradition and machismo. Women are presented as helpless victims, especially when it comes to gendered forms of violence. The reality, however, is much more complicated.

In Gypsy Feminism, Laura Corradi demonstrates how Romaphobia – racist and anti-Gypsy rhetoric and prejudice, pervading every level of society – has led to a situation where Romani communities face multiple discrimination. In this context, the empowerment of women and girls becomes still more difficult: until recently, for example, women have largely remained silent about domestic violence in order to protect their communities, which are already under attack. Examining feminist research and action within Romani communities, Corradi demonstrates the importance of an intersectional approach in order to make visible the combination of racism and sexism that Gypsy women face every day.

This concise and authoritative book will appeal to scholars and students in the areas of Sociology, Cultural Studies, Women’s and Gender Studies and Anthropology, as well as Politics, Media Studies, Social Policy, and Social Work. It is also an invaluable resource for activists, community and social service workers, and policymakers.

 

Nel ventre di un’altra. Una critica femminista alle tecnologie riproduttive.

Un nuovo libro di Laura Corradi per Castelvecchi editore

Donatrici/venditrici di ovociti, fecondazione in vitro, madri surroganti che conducono gestazioni e partoriscono su commissione, bambini e bambine che nascono con problemi di salute. Davanti al cieco entusiasmo del mondo scientifico e di parte del femminismo Laura Corradi smaschera il fervore neoliberista che indica come “diritti di riproduzione” quelli che in realtà sono privilegi geo-politici ed economici. Una profonda riflessione sulle implicazioni etiche, biologiche e psicosociali delle nuove tecniche di riproduzione e sulla mercificazione dei corpi, in un’originale prospettiva femminista.

 

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Il silenzio della terra. Sociologia postcoloniale, realtà aborigene e l’importanza del luogo (with R. Connell)

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(with R. Connell), Il silenzio della terra. Sociologia postcoloniale, realtà aborigene e l’importanza del luogo [The Silence of the Land. Post-colonial Sociology, Aboriginal Realities and the Importance of Place], Mimesis, Milano, 2014.

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La Straniera. Informazioni, sito-bibliografie e ragionamenti su razzismo e sessismo.

La Straniera [She The Foreigner] (Editor with Bonfiglioli C., Cirillo L., Devivo B., Farris S., Perilli V.), Alegre, Roma, 2009

In questo quaderno vengono offerti esempi concreti di come genere-classe-razza/etnia/cultura-generazione contribuiscano a determinare posizioni di oppressione nella gerarchia sociale, ma anche nuove possibilità di presa di parola. Allo scopo di indagare alcune delle forme storiche in cui il concetto di razza è stato creato e impiegato, la prima parte del quaderno ne analizza alcuni momenti centrali: l’antisemitismo e la scientizzazione della categoria di razza, il

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Salute e ambiente. Diversità e disuguaglianze sociali

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Introduzione a Salute e ambiente. Diversità e disuguaglianze sociali [Health and Environment. Diversities and Inequities], Carocci, Roma, 2008.

Questo volume ha per oggetto le differenze e le disuguaglianze nella salute. Non solo quelle relative al trattamento sanitario, spesso purtroppo alla ribalta delle cronache. L’interrogativo principale da cui muove riguarda il perché ci si ammala, ovvero i modi in cui viene messa in pericolo la nostra salute e come i fattori di rischio siano distribuiti in maniera disuguale. A fare da filo conduttore del libro un’idea-forza: la prevenzione delle cause ambientali di malattia è indispensabile, doverosa e possibile.